Attivate 65 videocamere di sorveglianza pubbliche

Sono già 65 le telecamere del sistema comunale di videosorveglianza entrate in funzione in città. Lo ha annunciato stamane il prefetto Leopoldo Falco nel corso di un incontro con la stampa. "Entro 10, 15 giorni - ha detto Falco - saranno ripristinate le altre 50. Al momento sono collegate con la sala operativa della Polizia Municipale ma, a breve, il sistema sarà messo in connessione anche con le sale operative della Polizia e dei Carabinieri". L'implementazione del sistema di videosorveglianza dovrebbe fungere da deterrente, secondo il prefetto, per la microcriminalità. Un fenomeno, quello dei furti e delle rapine che ultimamente ha registrato un certo incremento, destando l'allarme tra cittadini e commercianti. "A Trapani stiamo sicuramente meglio rispetto ad altre città - ha commentato il prefetto - ma i fenomeni vanno affrontanti in tempo per evitare che raggiungano livelli pericolosi”. Falco ha poi riferito degli incontri tenutisi in Prefettura sia con delegazioni di cittadini e associazioni, sia nell'ambito del Comitato per l'ordine e la sicurezza dove sono stati analizzati con particolare attenzione i dati. "Da quello che è emerso - ha riferito Falco - le denunce fotografano la dimensione del problema". Il prefetto ha anche annunciato la firma di un protocollo - come già avvenuto in passato con gli esercenti delle tabaccherie - con Confesercenti e Confcommercio per la collocazione di videocamere negli esercizi commerciali. "Abbattendo i costi di installazione delle videocamere - ha spiegato - e mettendo a carico dello Stato le spese di collegamento con le sale operative saremo in grado di ampliare il sistema di videosorveglianza pubblico".