Approvata adesione all'Unione dei comuni elimo ericini

Con il voto favorevole dei consiglieri comunali del Movimento per Erice che vogliamo, del Pd e degli indipendenti Ciaravino e Maltese, astenuti i consiglieri del Psi e contrari quelli di Forza Italia presenti in aula, il Consiglio comunale di Erice ha approvato l'adesione di Erice all'Unione dei comuni elimo ericini, della quale fanno già parte Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Custonaci, Paceco, San Vito Lo Capo e Valderice. L'intento è quello di condividere la gestione consortile di diversi servizi che dovrebbero consentire di realizzare economie di scala nei costi gestionali e organizzativi. "Non si tratta - spiega il sindaco Tranchida - semplicemente di seppellire definitivamente sul piano politico l'avversato progetto della 'Grande Città' realizzando, in alternativa, la 'Grande Erice'. Si tratta di cominciare a fare sistema strategico, anche con l'obiettivo di contenere i costi e migliorare i servizi. Non intendo oggi contrapporre ancor più robusti muri culturali e politici - conclude il sindaco di Erice - diversamente intendiamo proporre l'abbattimento di barriere di vecchia e conservatrice matrice politica anche in favore della vicina Trapani che, necessariamente, non può che condividere questo percorso di pianificazione strategica di ambito territoriale e, in molti casi, anche di migliori servizi".