“Lo scandalo che ha travolto la sanità siciliana e’ l’ennesima prova che e’ arrivato il momento di sottrarre la sanità’ pubblica alle regioni” lo afferma Giangiacomo Palazzolo del comitato promotore nazionale di Azione e sindaco di Cinisi.
“Il quadro che emerge dall’attività investigativa della Guardia di Finanza - continua l'esponente di Azione - e’ preoccupante e rivela una corruzione endemica nel sistema sanitario regionale a cui bisogna porre fine sottraendolo alla sfera dell’influenza della politica il meccanismo delle nomine nella sanita'”.
“Fino a quando le Asp saranno centri di potere e i vertici saranno oggetto di spartizioni politiche, la corruzione e l’illegalità continueranno a dilagare. Mi auguro che l’assessore Razza e il presidente Musumeci oltre ai necessari provvedimenti vogliano finalmente impegnarsi per dare un segnale di discontinuità rispetto alla commistione tra politica, affari e sanita’” conclude Palazzolo.