Trapani - Il M5S trapanese, come ogni anno, prenderà parte attivamente all’iniziativa “Alberi per il futuro”, promossa dal Movimento a livello nazionale con la messa a dimora di migliaia di nuovi alberi. A Trapani “Alberi per il futuro” si svolgerà il prossimo 17 novembre, con inizio alle 9.30, nel quartiere Sant’Alberto (ex Rione Palma) in un’area di proprietà pubblica compresa tra viale Marche e via Pietro Mascagni. Gli attivisti del Movimento, in testa la coordinatrice del Gruppo Territoriale del capoluogo, Francesca Trapani, presente la deputata regionale Cristina Ciminnisi, pianteranno una ventina di lecci oltre a piccoli arbusti. In tutto 30 nuove piante. La zona individuata diverrà un altro piccolo polmone verde a servizio del quartiere e della città. Le piante messe a dimora sono state fornite dalla Azienda Forestale della Regione Siciliana.
«Con la nostra iniziativa - dice Francesca Trapani - vogliamo accendere i riflettori su un’altra area della città, spesso trascurata, sulla necessità di una maggiore cura del verde pubblico, sul fatto che manca ancora nel capoluogo un piano del verde, che i cittadini attendono da otto anni. La gestione del verde è una delle criticità che da troppo tempo denunciamo, e ci piacerebbe che questa ed altre iniziative contribuissero a far crescere la sensibilità di tutti, cittadini, amministratori, classe dirigente, in direzione di mirate e avvedute politiche di verde urbano»
“Radici forti contro il cambiamento climatico” è il sottotitolo dell’iniziativa del M5S “Alberi per il futuro”. Un claim che sottende l’importante ruolo della forestazione urbana e, complessivamente, degli ecosistemi boschivi a margine o dentro le aree cittadine.
«Gli alberi - conclude Francesca Trapani – con le loro radici trattengono l'acqua piovana, limitando il rischio di allagamenti e migliorando la gestione delle acque meteoriche nelle città. La devastazione dei boschi del Monte Erice, a causa degli incendi degli anni scorsi, e l’aumentato rischio di allagamenti a Trapani, a causa delle acque piovane che scendendo a valle senza alcun freno dilavano i fianchi della montagna, sono l’esempio più concreto per comprendere il ruolo degli alberi nell’ecosistema urbano. “Alberi per il futuro” si rivolge a tutti i cittadini perché prendano coscienza della funzione salvifica degli alberi».