Aggredisce carabinieri giunti nella sua abitazione per una perquisizione, arrestato un 35enne

Èaccusato di minacce, resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e lesioni personali aggravate il 35enne castellammarese Stefano Di Falco, classe 1983, residente a Castellammare del Golfo ma domiciliato a Como, arrestato sabato scorso dai Carabinieri di Balata di Baida. I Militari dell’Arma sono intervenuti presso l’abitazione dell’uomo, pregiudicato, per effettuare una perquisizione domiciliare mirata a verificare se fosse in possesso di armi. Di Falco, appreso il motivo della loro presenza ha cercato di impedire ai militari di compiere il loro dovere, opponendosi fisicamente e aggredendoli con spintoni e calci. Nonostante i Carabinieri tentassero di ricondurlo alla calma, l'uomo ha rivolto la sua ira anche contro i genitori, minacciandoli di morte e insultandoli pesantemente continuando ad aggredirli in un crescendo di violenza che ha costretto i militari ad arrestarlo. A seguito dell’aggressione, tre carabinieri hanno riportato lesioni per le quali hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale di Alcamo che hanno loro riconosciuto un periodo di convalescenza. Al comportamento dell’uomo, particolarmente pericoloso, si sono aggiunti i timori confessati dai familiari che hanno chiedevano ai Carabinieri di aiutarli perché preoccupati che il figlio potesse attentare anche alla loro incolumità. L’uomo, dopo l'arresto, è stato condotto alla Casa Circondariale di Trapani in attesa del rito direttissimo svoltosi ieri, a seguito del quale gli è stato imposto il divieto di dimorare in provincia di Trapani e di comunicare in qualsiasi modo con i familiari residenti a Castellammare del Golfo.