Si apre domania Roma il Tavolo tecnico istituzionale sulla “continuità territoriale” per gli aeroporti siciliani di Trapani e Comiso. A presiederlo sarà il presidente della Regione SicilianaNello Musumeci che, su delega del Governo nazionale, ha già fissato l’incontro per le ore 10 nellasede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La conferenza dei servizi, prevista dalla Legge 388 del 2000, si propone di individuare il contenuto degli oneri di servizio pubblico da imporre sui collegamenti aerei tra i due aeroporti siciliani e alcuni scali nazionali. Insieme a Musumeciparteciperanno alla riunione l'assessore regionale alleInfrastrutture Marco Falcone, i rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture, dell’amministrazione regionale, dell’Enac, dei Comuni di Trapani e Comiso e delle società di gestione dei due aeroporti, Airgest e Soaco. L’obiettivo sarà quello di determinare il contenuto dell’onere di servizio in relazione ai livelli tariffari, ai soggetti che usufruiscono di agevolazioni, al numero e agli orari dei voli, alle tipologie degli aeromobili ealla capacità dell'offerta.
«Il Governo regionale - commenta il presidente Musumeci - ha da sempre posto fra i suoi obiettivi quello di risolvere l’annosa questione della continuità territoriale, troppo spesso oggetto di discussioni senza risultati. E' arrivato il momento di dare una soluzione concreta ai tanti disagi subìti dalla popolazione residente nell’Isola a causa delle onerose tariffe del trasporto aereo. La necessità dei cittadini siciliani di essere agevolmente collegati con il resto del Paese deve prevalere, in un’ottica di bilanciamento, sui meri interessi economici delle compagnie aeree».