Ambiente, il Senato semplifica lo smaltimento di rifiuti organici agricoli.
Trapani, 24 febbraio 2012 – Il Sen. Antonio d'Alì, Presidente della Commissione Ambiente del Senato, ha espresso «soddisfazione per l'approvazione d...
Trapani, 24 febbraio 2012 – Il Sen. Antonio d'Alì, Presidente della Commissione Ambiente del Senato, ha espresso «soddisfazione per l'approvazione di un decreto che, tra le numerose altre, porta misure di semplificazione nel comparto agricolo». Interventi che, di fatto, rendono più agevole per aziende agricole smaltire rifiuti di natura organica rispetto alle indicazioni del SISTRI ((Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti): utilizzo del biogas, possibilità per i piccoli allevatori di smaltire il siero del latte nella stessa azienda in cui viene prodotto, senza che questo venga considerato rifiuto. «Il tutto – ha affermato d’Alì, relatore del provvedimento – all'interno di un'ottica che salvaguarda la salute dei cittadini e la difesa dell'ambiente e consente di progredire nel campo dell'agricoltura. Èstata insomma immaginata una gestione dei rifiuti da parte degli imprenditori agricoli, che cerca di tenere insieme la garanzia della tracciabilità del rifiuto, senza sconfinare in eccessiva burocrazia o in strumenti e procedure sproporzionate alla dimensione dei rifiuti prodotti». Nel nostro territorio queste norme hanno particolare rilevanza: ad esempio il riutilizzo di materia organica zootecnica o vegetale come i residui di potature, di sfalci e anche da manutenzione di verde urbano, la cui possibilità di riutilizzo nei luoghi di produzione è di fondamentale importanza per i cittadini delle isole minori. E ancora la possibilità di intervenire con finalità di recupero sulle alghe del litorale costiero, consentendo processi di trasformazione in biomasse a fini agronomici, da impiegare come fertilizzanti, con proprietà riconosciute scientificamente, e che forniscono al settore agricolo materiali preziosi dentro la loro catena di utilità economica. Altra importante novità è stata introdotta nella materia "terre e rocce da scavo". Anche questa vicenda assai annosa, a causa di alcune interpretazioni normative che hanno, nel tempo, determinato il blocco di molti cantieri rallentando la realizzazione di importanti opere pubbliche. «Anche in questo caso – ha spiegato d’Alì in Senato –mantenendo il massimo rispetto per l'ambiente e in particolare del paesaggio il testo approvato consentirà una semplificazione nelle procedure, ma anche nelle valutazioni dell'utilizzo dei materiali da riporto nei grandi, e anche meno grandi, lavori nel nostro Paese, in molte città , di molte opere pubbliche e di molto importanti infrastrutture. Esso consentirà , o almeno darà , dalla parte ambientale, uno snellimento delle procedure e quindi alla realizzazione di quei lavori». Un intervento è stato effettuato per le associazioni di volontariato che avranno la possibilità di accesso immediato al recupero di oggetti e indumenti da dismettere anche attraverso i centri di raccolta comunali. Infine è stato introdotto il "compostaggio di prossimità ", una vera rivoluzione questa nella gestione autonoma dei rifiuti da parte dei cittadini e dei condomini urbani. «In questo caso l'indirizzo del decreto – ha spiegato d’Alì – oltre alla semplificazione punta al miglioramento della qualità della vita dei cittadini attraverso il loro diretto coinvolgimento, anche culturale, nelle buone pratiche del riutilizzo e del riuso, in questo caso superando addirittura in positivo gli indirizzi delle stesse direttive europee».
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
Trapani, al via le lezioni di Medicina subacquea
Maltempo, isole isolate
Alcamo, minacce al senatore del PD Antonio Papania
Paceco, inagibile il palazzetto dello sport
Trapani, Master universitario
Trapani, prorogati i termini di iscrizione al corso per guida turistica
Marsala incontra le Marche alla Bit di Milano
I più visti
Scossa di magnitudo stimata 4.4 a Erice
Per la morte di Nicolò Giacalone condannato titolare e dipendente Sud Marmi
Cous cous Feste. Dieci grandi live, tutti gratuiti, sulla spiaggia di San Vito Lo Capo
Incidente stradale ieri sera a Valderice, auto finisce in un burrone
Olio di oliva: a quanto si vende in Sicilia occidentale