Trapani Oggi

Al via "Enofocus Sicilia", fine settimana dedicato al mondo del vino - Trapani Oggi

Marsala | Attualità

Al via "Enofocus Sicilia", fine settimana dedicato al mondo del vino

13 Marzo 2014 08:56, di Ornella Fulco
visite 975

Ricercatori, docenti universitari e esperti provenienti da tutta Europa si incontreranno a Marsala, venerdì e sabato prossimi, per confrontarsi sulle ...

Ricercatori, docenti universitari e esperti provenienti da tutta Europa si incontreranno a Marsala, venerdì e sabato prossimi, per confrontarsi sulle più importanti innovazioni e ricerche in atto nel mondo del vino. L'occasione è la prima edizione di "Enofocus Sicilia", manifestazione voluta da Assoenologi Sicilia per permettere a tutti gli enologi siciliani di conoscere le più avanzate opportunità che la ricerca propone attualmente nel campo vitivinicolo. "L'enologo oggi è il protagonista di tutta la filiera vitivinicola: dall'aspetto agronomico al marketing, deve essere in grado di gestire tutto il processo che porta alla creazione di un vino di qualità. Per questo motivo l'aggiornamento tecnico e il confronto sono oggi sono così importanti", commenta il presidente di Assoenologi Sicilia, Giacomo Manzo. Ricco il programma dell'evento: venerdì si comincerà con i saluti del presidente di Assoenologi Sicilia, del dirigente scolastico Domenico Pocorobba, del coordinatore del Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia presso l'Università di Palermo Giancarlo Moschetti e del Direttore generale dell'Irvos, Lucio Monte. I lavori saranno moderati dal professore Onofrio Corona. Previste le relazioni di Emilio Celotti, docente di Enologia dell’Università degli Studi di Udine, che parlerà di “Gestione ragionata e ragionevole del tannino nella filiera del vino”. A seguire, il professore Ramon Mira de Orduna, dell'Ecole d’ingénieurs de Changins (Nyon, Svizzera), che parlerà di “Acetaldeide e altre molecole combinanti la So2: concentrazione, origine e degradazione durante il processo di vinificazione”. Il dottor Cristian Carboni, anche lui proveniente dalla Svizzera, si soffermerà sulla “Produzione di vini a basso contenuto di solfiti. Focus igiene sostenibile-impiego dell’ozono”. “Nuove frontiere per il collaggio di mosti e vini” è, invece, il tema trattato dai professori Luigi Molo, Angelina Gambuti e Alessandra Rinaldi dell’istituto di Enologia dell’Università Federico II di Napoli, insieme ad Antonio Grazietti (Laffort Italia Area Tecnica). La giornata proseguirà con l'intervento del professore Vincent Farine, docente al Diplôme National d’Å“nologue a Montpellier e ricercatore presso l’Unité Mixte de Recherche, e del dott. Cesare Bianco (Amministratore Delegato AEB) che relazioneranno su "Dalla vigna al vino: ottimizzazione della qualità aromatica dei vini e profilo tiolato”. L’enologo Diego De Filippi, responsabile del Dipartimento tecnico e R&D HTS enologi, parlerà di “Nuove proposte biotecnologiche in enologia” mentre l’enologo Fabrizio Guidotti parlerà sul tema “La microfiltrazione tangenziale dinamica. Innovazione nel recupero il vino dalle fecce”. I lavori della seconda giornata saranno moderati dal Daniele Oliva, capo Area tecnico-scientifica IRVOS. L'enologo Andrea Cumin, responsabile Tecnico Enobiotech, e il dottor Simon Grelier, della Vivelys Sarl, avvieranno il convegno parlando de "L’ossigenazione controllata dei mosti bianchi: un metodo preciso e poco invasivo per ridurre il rischio di ossidazione e di invecchiamento precoce". Il dottor Juan Carlos Toribio, dell'European Business Director TASZ Inc. (Neocork) si soffermerà su "Oxigenacion del vino embotellado. Características oxigenativas y factores de riesgo en los tapones alternativos y sintéticos". Il professore Matteo Marangon e il dottor Luigi Falsarano, provenienti dal Master Viticoltura ed Enologia di Brighton (Inghilterra) parleranno di "Stabilità proteica e piacevolezza del vino: dalla bentonite alla chiarifica riempitiva" "Allergen Free: da una esigenza normativa, la risposta dalla natura; polimeri vegetali applicati all’enologia" sarà il tema affrontato dal dottor Mirko Soave; a seguire, il professore Giorgio Nicolini, ricercatore presso la Fondazione "Mach" di San Michele all’Adige, parlerà di "Innovazioni e nuove proposte per la tracciabilità ed il corretto utilizzo dei frammenti in vinificazione". L'ultimo intervento in programma è quello degli enologi Lucio Calesso e Stefano Battistella, collaboratori con TMCI Padovan, che illustreranno ai presenti un "Rivoluzionario filtro tangenziale rotativo".

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie