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Accoglienza immigrati. Orlando: "L'Europa non può ignorare l'emergenza"

15 Giugno 2014 09:10, di Niki Mazzara
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Costituzione di due "hub" siciliani di accoglienza, uno dei quali dedicato ai minori, istituzione di 50 commissioni di esame per richiedenti asilo, ac...

Costituzione di due "hub" siciliani di accoglienza, uno dei quali dedicato ai minori, istituzione di 50 commissioni di esame per richiedenti asilo, accelerando le relative procedure, allentamento del Patto di stabilità e misure compensative per i Comuni più fortemente coinvolti, costituzione di una "unità di missione" al Ministero dell'Interno e di una task force siciliana di riferimento con sindaci e prefetti. Questi alcuni degli esiti del vertice tenutosi sabato scorso a Catania con il ministro Alfano in merito all'emergenza immigrati. Nel corso della riunione si è convenuto anche sull'esigenza di superare l'attuale regime particolare per minori non accompagnati, che si è rivelato inefficace e fonte di danni, talora gravi, per gli stessi, e si è deciso di rendere generalizzato il sistema SPRAR, utilizzando - in tutta Italia - anche caserme e aree militari non più utilizzate e il patrimonio delle Opere Pie dove non più o sottoutilizzato. Al termine della riunione, durata circa tre ore, il presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando ha dichiarato che "la cultura della accoglienza dei siciliani e l'impegno delle amministrazioni comunali hanno, sino adess,o fatto fronte ad una emergenza che deve riguardare l'Italia intera e l'Unione Europea. E' inaccettabile che l'Europa presenti il volto della indifferenza e degli egoismi criminogeni, si giri dall'altra parte e scarichi sull'Italia un dramma mondiale e un problema europeo e che, a sua volta, l'Italìa scarichi sulla Sicilia". "La sfida che viene dai Comuni siciliani, grazie alla disponibilità del Ministro Alfano, è - ha proseguito Orlando - di rendere, in occasione del semestre di presidenza italiana UE, prioritario e qualificante il piano organico di intervento definito, coinvolgendo, in particolare, tutte le realtà regionali italiane e tutti i Paesi membri nelle operazioni di ricerca e salvataggio di migranti e nelle azioni di accoglienza".

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