Accesso alla Tonnara di Scopello, il Comune incarica legale
L’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo sarà assistita da un legale, l'avvocato Claudio Calafiore, riguardo alla vicenda legata all’acce...
L’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo sarà assistita da un legale, l'avvocato Claudio Calafiore, riguardo alla vicenda legata all’accesso alla Tonnara di Scopello, da tempo motivo di lamentele da parte dei cittadini che segnalano l’impossibilità di raggiungere il tratto di costa davanti ai faraglioni a cui si accede dalla tonnara. Secondo il sindaco Nicolò Coppola "il libero accesso al mare va tutelato. La tonnara - commenta - è ben tenuta ma occorre anche un accesso alternativo. Se i proprietari, un giorno, decidessero di non far più entrare i cittadini dalla parte della tonnara, l’accesso ai faraglioni non sarebbe più possibile". "Già da tempo –conclude Coppola - l’ufficio tecnico comunale ha censito tutti gli accessi al mare non fruibili, che sono circa trenta. In molti casi abbiamo già ripristinato il libero accesso e proseguiremo in questa direzione. La nostra Scopello è un’area di rara bellezza e, conformemente a leggi e diritti, devono usufruirne tutti”. Di recente, nella zona di “baia luce”, l'amministrazione comunale ha ordinato la rimozione di due cancelli che impedivano l'accesso al mare da una strada di proprietà comunale. L'estate scorsa, inoltre, è stato riaperto l’accesso accanto al villaggio “Materano” che conduce all’interno della Riserva dello Zingaro ad ottobre il sindaco ha disposto la rimozione di due sbarre mobili collocate in una via che collega la Provinciale San Vito Lo Capo-Scopello con le sorgenti idriche che alimentano il Borgo. L’incarico all'avvocato Calafiore si è anche reso necessario perchè l'amministrazione "è incorsa, relativamente alla vicenda dell'accesso alla Tonnara di Scopello – si legge nella delibera di giunta - in un contenzioso per il quale vi sono stati due gradi di giudizio innanzi al Giudice amministrativo; giudizi che sono stati definiti con una sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia. Tenuto conto che le pronunzie, in virtù del loro contenuto motivazionale - si legge ancora nella delibera - non hanno ancora risolto la problematica e considerata l’estrema complessità della vicenda ed i molteplici aspetti giuridici ed interessi pubblici di grande rilevanza”, è stato dato incarico all’avvocato di redigere un parere approfondito in grado di fornire "ogni supporto necessario agli uffici, per la redazione di ogni provvedimento conseguente".
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
Fermati dalla Polizia due pescatori di frodo
Guasto al gasdotto, disagi nell'erogazione del metano
Costituita associazione di albergatori
Sequestrano e torturano connazionale per un presunto tradimento
Scopello, a fuoco villa dirigente sanitario
Castellammare,depurazione porto
Mercatino di Natale sul Golfo
I più visti
Misiliscemi finalmente avrà la casa comunale
Chiesta la rimozione delle transenne di via Tenente Alberti
Misiliscemi ha finalmente una casa comunale
Piscina di Gibellina. Ciminnisi: "La Regione si attivi per la riapertura dell'impianto"
Valderice ha il suo Piano Regolatore