"Accendi l'azzurro" per sostenere Telefono Azzurro

Marsala e Petrosino accolgono la campagna di sensibilizzazione "Accendi l'azzurro", organizzata da Telefono Azzurro, che si svolgerà sabato e domenica...

Marsala e Petrosino accolgono la campagna di sensibilizzazione "Accendi l'azzurro", organizzata da Telefono Azzurro, che si svolgerà sabato e domenica prossimi in tutte le piazze italiane. Con una donazione minima di 9 euro si riceverà una "casetta di luce" e si potranno sostenere le attività dell’associazione perché possa offrire aiuto ad un numero sempre maggiore di bambini e adolescenti in difficoltà. Telefono Azzurro si trova oggi di fronte a una grande sfida. “Il nostro mondo sta cambiando a una velocità eccezionale - dichiara il professore Ernesto Caffo, presidente dell’associazione e professore ordinario di Neuropsichiatria infantile all’Università di Modena e Reggio Emilia - i ragazzi sono sperimentatori di nuove modalità relazionali, nuovi stili di vita e processi di apprendimento ma si trovano anche ad essere protagonisti di una società che al suo interno si scopre sempre più fragile, piena di incertezze, spesso incapace di offrire prospettive sicure. Questo panorama, così ricco di opportunità ma anche di rischi, pone Telefono Azzurro di fronte alla necessità di un cambiamento radicale: diventa necessario immergersi totalmente nella realtà dei ragazzi, mettersi in ascolto e dare risposte utilizzando i loro canali, imparando linguaggi e codici di comunicazione nuovi, rendendoli sempre più consapevoli e promotori attivi del proprio futuro”. A rappresentare la campagna di Telefono Azzurro nelle piazze di Marsala e Petrosino sarà l’Associazione nazionale Vigili del Fuoco in congedo. I volontari saranno presenti sabato prossimo al largo Garibaldino a Marsala e domenica in piazza Francesco De Vita a Petrosino. “Siamo bene lieti di sostenere questa iniziativa - dichiara il vicepresidente nazionale dell’ANVVFC, Giovanni Sardo - invito tutti i cittadini a sostenere Telefono Azzurro e a raggiungerci in piazza”.

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