A San Vito Lo Capo si mette ordine nel commercio ambulante regolare e abusivo - Trapani Oggi

San Vito Lo Capo | Cronaca

A San Vito Lo Capo si mette ordine nel commercio ambulante regolare e abusivo

29 Giugno 2024 11:47, di Laura Spanò

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Sanzioni per chi i commercianti e per i clienti

Una ordinanza che sicuramente fa storcere il naso a molti ma che mette ordine in un settore quello del commercio ambulante, autorizzato o abusivo. Accade a San Vito Lo Capo. Il sindaco Francesco La Sala ha disposto il divieto dell’esercizio del commercio in forma itinerante effettuato, anche da soggetti in possesso di autorizzazione per il commercio su aree pubbliche, e qualsiasi tipo di servizio sulla persona (massaggi, acconciature e trattamenti estetici), con effetto immediato e fino al 31 ottobre prossimo, in quattro zone balneari. Spiaggia principale di San Vito Lo Capo; spiaggia di baia Santa Margherita; spiaggia di Bue Marino; area pedonale, compreso il lungomare e Z.T.L. rossa e verde. Il commercio, in forma itinerante, di merci al dettaglio dovrà avvenire in due macro aree pubbliche: area compresa tra la fine dei campetti di via Faro e prima dell’anfiteatro e area villetta adiacente ex albergo diurno (lato Nord/Est).
L'ambulante provvisto di regolare autorizzazione, dovrà sostare per il tempo necessario a servire la clientela e, non oltre un massimo di due ore nello stesso luogo, trascorso tale periodo si dovrà spostare di almeno 250 metri o in altra area e non potrà più ritornare nell'arco della stessa giornata. L’attività itinerante può essere svolta con qualsiasi mezzo purchè l’attrezzatura e la merce in vendita si trovino solo sul mezzo adibito al trasporto. Ridimensionamento anche delle bancarelle con spostamento a braccia, per motivi di sicurezza, viabilità e decoro urbano. Chiunque non osservi la disposzione è sanzionato fino a 250 euro.
Ma ci sono sanzioni anche per chi acquista. A carico dell’acquirente della merce, o del servizio sulla persona è prevista una sanzione di 50 euro, che aumenta da 100 euro fino a 7 mila euro se si acquista merce contraffatta per scoraggiare il commercio abusivo. "Mi dispiace apprendere – dice il sindaco La Sala - di tanti turisti che lamentano il comportamento incivile di diversi operatori della spiaggia che limitarsi a noleggiare ombrelloni e lettini ad esclusiva richiesta da parte degli utilizzatori finali e non ad occupare, senza titolo alcuno, la spiaggia che dovrebbe rimanere di libera fruizione. La nostra ricchezza è la spiaggia e tale rimarrà se sapremo conservarla quale gioiello, assieme al dovuto rispetto verso i turisti che per noi costituiscono pari ricchezza in quanto è la loro presenza e la loro testimonianza positiva "passa parola" che ci permette di far in modo che, giorno dopo giorno, questo nostro incantevole territorio possa crescere sempre più. Mi auguro che in futuro ciò non avvenga più e che ognuno faccia il proprio dovere: gli operatori economici della spiaggia rispettino le regole e non impongano nulla, gli organi proposti si attivino per vigilare sul rispetto delle regole e i turisti possano sentirsi accolti e, a loro volta, possano mostrare sempre più amore e maggiore sensibilità ecologica -ambientale verso il nostro territorio".

L'ambulante provvisto di regolare autorizzazione, dovrà sostare per il tempo necessario a servire la clientela e, non oltre un massimo di due ore nello stesso luogo, trascorso tale periodo si dovrà spostare di almeno 250 metri o in altra area e non potrà più ritornare nell'arco della stessa giornata. L’attività itinerante può essere svolta con qualsiasi mezzo purchè l’attrezzatura e la merce in vendita si trovino solo sul mezzo adibito al trasporto. Ridimensionamento anche delle bancarelle con spostamento a braccia, per motivi di sicurezza, viabilità e decoro urbano. Chiunque non osservi la disposzione è sanzionato fino a 250 euro.

Ma ci sono sanzioni anche per chi acquista. A carico dell’acquirente della merce, o del servizio sulla persona è prevista una sanzione di 50 euro, che aumenta da 100 euro fino a 7 mila euro se si acquista merce contraffatta per scoraggiare il commercio abusivo. "Mi dispiace apprendere – dice il sindaco La Sala - di tanti turisti che lamentano il comportamento incivile di diversi operatori della spiaggia che limitarsi a noleggiare ombrelloni e lettini ad esclusiva richiesta da parte degli utilizzatori finali e non ad occupare, senza titolo alcuno, la spiaggia che dovrebbe rimanere di libera fruizione. La nostra ricchezza è la spiaggia e tale rimarrà se sapremo conservarla quale gioiello, assieme al dovuto rispetto verso i turisti che per noi costituiscono pari ricchezza in quanto è la loro presenza e la loro testimonianza positiva "passa parola" che ci permette di far in modo che, giorno dopo giorno, questo nostro incantevole territorio possa crescere sempre più. Mi auguro che in futuro ciò non avvenga più e che ognuno faccia il proprio dovere: gli operatori economici della spiaggia rispettino le regole e non impongano nulla, gli organi proposti si attivino per vigilare sul rispetto delle regole e i turisti possano sentirsi accolti e, a loro volta, possano mostrare sempre più amore e maggiore sensibilità ecologica -ambientale verso il nostro territorio".