Attualità
Calatafimi-Segesta – Parte del centro storico della città trapanese da ieri 26 dicembre 2025 si è trasformato nel villaggio di Betlemme grazie al “Presepe Vivente” organizzato dall’associazione Culturale
“Calatafimi è”.
Oltre 200 i figuranti e poi luci, musiche, canti, mestieri e tanto altro, hanno accompagnato il pubblico dalle 16,30 e fino a tarda sera in un viaggio multisensoriale pieno di emozioni fino alla Grotta, dove ad attenderli vi era il Bambinello tra le braccia di Maria, accanto Giuseppe e con loro il bue, l’asinello, gli angeli e i pastori.




Quello che trovate a Calatafimi Segesta, non è un semplice percorso da osservare. Non è una rappresentazione folkloristica, ma un vero e proprio viaggio con un inizio e una fine, capace di condurre ciascuno dei presenti davanti al mistero di un Dio che si fa uomo.
Un viaggio che accompagnerà quanti verranno a visitarlo, tra le tortuose viuzze del quartiere di “Li Ficareddi” ricostruito come duemila anni fa doveva essere il villaggio giudiaco. Qui si avrà la possibilità di rivedere le antiche botteghe di una volta, che rivivono grazie alla presenza dei figuranti. Botteghe ricostruite con grande cura, dove condividere un momento di comunità: tra riflessione e preghiere.

Il finale a sorpresa toccherà il cuore di tutti: la semplicità dei pastori e la dolcezza del Bambino (scelto tra i bambini nati nel 2025) che da speranza all’umanità per un futuro di pace.
Quello che vedrete a Calatafimi Segesta è “Un presepe che parla al presente e accende la speranza” –

Le date da ricordare domani 28 dicembre 2025 e poi 3- 4 e 6 Gennaio 2026
Informazioni utili
La Natività nell’antico quartiere di “Li Ficareddi – XIª edizione del Presepe Vivente di Calatafimi Segesta 26- 27 e 28 Dicembre 2025 | 03 – 04 – 06 Gennaio 2026 Biglietteria Piazza Torre – Calatafimi Segesta – 379 1038230 Biglietteria – apertura 15,30 – 20.00 – Ingresso € 8,00/pax Bambini sotto gli otto anni non pagano – Oltre venti persone è obbligatorio prenotare
Arrivare con scarpe comode
Evitare passeggini ma se necessario consigliamo di lasciarli all’entrata Per i disabili l’associazione assicura la visita fino alla Grotta della Natività