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AttualitàCalatafimi Segesta – Finalmente consegnati i locali dello spogliatoio e l’intera struttura sportiva di contrada Sasi, alla società USD Calatafimi Don Bosco. I lavori di messa in sicurezza sono stati effettuati grazie ad un finanziamento ottenuto dalla regione di circa 110 mila euro. Il progetto è stato predisposto e curato dall’ingegnere Stefano Bonaiuto del settore lavori pubblici del comune ed eseguiti dalla ditta Saullo di Alcamo nei mesi estivi e autunnali. È stata realizzata la messa in sicurezza dei locali tecnici, dello spogliatoio e dei bagni del pubblico sia dal punto di vista elettrico, che versava in condizioni pericolose, che funzionale risistemando tutte le finestre e le porte, oltre al ripristino dei cancelli di sicurezza dell’intero impianto sportivo.
“Con questi interventi, e con la sinergia tra amministrazione comunale e l’associazione Don Bosco, auspichiamo – dice il sindaco Francesco Gruppuso – di poter presto fare ritornare i tifosi allo stadio dopo anni a vedere di presenza le partite per il bene dello sport e della passione calcistica dei nostri ragazzi e dei nostri tifosi”. Presenti alla consegna oltre all’onorevole Stefano Pellegrino, il sindaco, l’assessore ai lavori pubblici Francesco Ferrisi, alcuni consiglieri, il presidente della Don Bosco Alessandro Balduccio e la dirigenza dell’associazione. E ieri prima partita in casa dopo tanto tempo per l’ASD Don Bosco, che milita in 2 Categoria Girone A.
La chiusura della struttura sportiva di Sasi aveva costretto la compagine sportiva locale a giocare le partite “in casa” invece che a porte chiuse in un’altra struttura, e questo di fatto pregiudicava la presenza in massa dei propri tifosi. Tutto questo ha significato per la stessa società sportiva affrontare spese in più, che per una piccola realtà sportiva sono davvero gravose. La consegna della struttura la squadra tornerà ad allenarsi e a giocare in casa.
