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CalcioSORRENTO (NA) – Finisce ai rigori l’avventura del Trapani in Coppa Italia di Serie C. Dopo un’ora e mezza di equilibrio, intensità e buone trame di gioco, i granata di Aronica vengono eliminati dal Sorrento al termine di una sfida che lascia più di un rimpianto. Dal dischetto i campani vincono 5-4 grazie alle parate di Del Sorbo, mentre per i trapanesi restano la prestazione, la personalità e la consapevolezza di una squadra viva.
Aronica sceglie di dare spazio a chi ha giocato meno, ma il Trapani resta fedele alla sua identità. Il tecnico ridisegna la squadra senza snaturarla, e i granata rispondono con ordine e qualità. A passare per primi sono proprio loro: al 35′ Vazquez trasforma con freddezza un rigore conquistato da Benedetti, siglando l’1-0. Un vantaggio meritato per atteggiamento e attenzione, anche se il Sorrento reagisce subito. Poco prima dell’intervallo, un altro penalty cambia il copione: Galeotti para su Shaw, ma Sabbatani è il più lesto e ribatte in rete per l’1-1.
Nella ripresa il Trapani ci crede di più. Negro centra un palo clamoroso, mentre Sabbatani salva un gol fatto sulla linea. I cambi aumentano il ritmo ma non il punteggio: equilibrio, tanta corsa e un pizzico di nervosismo accompagnano la sfida fino ai rigori.
Dal dischetto la fortuna non guarda i colori granata: Grandolfo e Celeghin segnano, ma Benedetti e Canotto si fanno ipnotizzare da Del Sorbo. Finisce 5-4 per il Sorrento, che si guadagna gli ottavi contro il Crotone.
A fine gara, l’allenatore granata ha voluto guardare oltre la delusione:
“Fa male uscire così, ma i ragazzi hanno dato tutto. Abbiamo dimostrato compattezza, anche con tanti giovani in campo. Se continuiamo con questa mentalità, i risultati arriveranno”.
Adesso la testa al campionato
Il Trapani lascia la Coppa, ma non perde fiducia. La prestazione di Sorrento conferma che la squadra è solida, capace di adattarsi e di soffrire. Ora l’obiettivo è tornare subito a vincere in campionato, per proseguire un percorso che resta promettente.
SORRENTO – TRAPANI 5-4 d.c.r.
(1-1 dopo i tempi regolamentari)
Sorrento: Del Sorbo, Potenza, Shaw, Fusco (Paglino 70′), Bolsius (Cangianiello 63′), Esposito (Santini 70′), Solcia, Riccardi (D’Ursi 86′), Tonni, Colombini, Sabbatani (Russo 86′).
A disposizione: D’Aniello, Harrasser, Piras, Carillo, Matera, Crecco, Plescia.
Allenatore: Conte.
Trapani: Galeotti, Stramaccioni (Fischnaller 62′), Celeghin, Vazquez (Grandolfo 46′), Canotto, Ciuferri (Ciotti 62′), Salines, Kirwan (Motoc 80′), Benedetti, Negro, Di Noia (Marcolini 73′).
A disposizione: Ujkaj, Sposito, La Sorsa, Carriero, Podrini, Palmieri.
Allenatore: Aronica.
Arbitro: Nicolò Dorillo di Torino.
Assistenti: Rodolfo Spataro di Rossano e Michele Rispoli di Locri.
IV ufficiale: Domenico Castellone di Napoli.
Reti: Vazquez (rig.) 36′, Sabbatani 45′.
Note: ammoniti Stramaccioni, Ciotti, Paglino.
Calci d’angolo: 7-2 per il Sorrento.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
Sequenza rigori:
D’Ursi gol, Grandolfo gol, Paglino gol, Celeghin gol, Santini parato, Fischnaller gol, Shaw gol, Benedetti parato, Potenza gol, Canotto parato.

