Gangi (Palermo) – Si chiama Babadzhanov Alisher Yakubovic, 42 anni, dirigente di una multinazionale, originario del Tagikistan e ha vissuto in Azerbaijan, paese della moglie Afag. Oggi vive a Mosca con la famiglia. Lui si è innamorato di Gangi, borgo dell’entroterra siciliano, ed ha deciso di prendere una delle case a 1 euro, una di quelle messe a disposizione dall’amministrazione comunale. Una iniziativa, quella di cedere immobili ad un prezzo simbolico che ha portato a Gangi (dal 2009) un centinaio di acquirenti, molti stranieri, che hanno ristrutturato vecchi immobili del centro storico.
A convincere Alisher, a prendere casa nel cuore delle Madonie, i numerosi servizi televisivi che hanno proiettato in tutto il mondo l’immagine di questo paese rimasto intatto all’incedere del tempo. Un borgo millenario culla di arte, storia e cultura. Nei giorni scorsi è stato completato l’iter burocratico così Alisher che ha preso una casa, tra via Volturno e via Palermo, di proprietà della famiglia Passarello-Domina, ha ufficialmente ritirato il permesso a costruire che gli permetterà di ristrutturare l’immobile di circa 150 metri quadrati. Oltre a stipulare l’atto pubblico, ha presentato il progetto di ristrutturazione, l’impegno ad utilizzarlo per 5 anni e stipulato la polizza fideiussoria di 5 mila euro validità tre anni a garanzia della concreta realizzazione dei lavori.
Alisher con entusiasmo e gratitudine dopo aver incontrato il sindaco Giuseppe Ferrarello ha detto: «Un sentito ringraziamento al sindaco Ferrarello e a tutta l’amministrazione comunale per il caloroso benvenuto e il prezioso supporto. Sono felice di avviare i lavori di ristrutturazione, affidandomi alle imprese locali e rispettando le tecniche tradizionali che rendono unico il nostro borgo.»
Il primo cittadino di Gangi Giuseppe Ferrarello ha aggiunto: «Chi è arrivato a Gangi per prendere una delle nostre case ha trovato una comunità pronta ad accoglierlo, un progetto nato nel 2009 che non si è mai arrestato e ha portato a Gangi centinaia di persone che oggi consideriamo, a tutti gli effetti, nostri concittadini, ringrazio il signor Babadzhanov Alisher Yakubovic per aver scelto di investire nel nostro borgo”.
Nella foto assieme al sindaco Giuseppe Ferrarello, Babadzhanov Alisher Yakubovic, Carmelo Nasello e il comandante della polizia municipale Nicola Di Marco.