Trapani – Disposti dal questore Peritore 3 daspo urbani e 3 daspo fuori contesto nei confronti di altrettante persone che si sono rese protagonisti di una rissa avvenuta la notte di alcuni giorni fa nelle vicinanze di un locale pubblico trapanese. I provvedimento rientrano nell’ambito delle attività di prevenzione al fenomeno delle violenze e, particolarmente, in relazione a recenti episodi verificatisi in ambito urbano.
I giovani protagonisti secondo quanto scoperto dalle forze dell’ordine hanno preso parte ad una colluttazione con altri avventori del vicino locale pubblico, nonostante la presenza nella zona di militari dell’Arma dei Carabinieri, i quali, con tempestività hanno bloccato i facinorosi accompagnandoli negli uffici del Comando per le consequenziali attività.
I provvedimenti
Il Questore, attraverso gli accertamenti e gli approfondimenti della Divisione Anticrimine, una volta emersi inconfutabili elementi di fatto per esprimere un giudizio di pericolosità sociale, e considerate le personalità delle persone coinvolte, per prevenire ulteriori episodi della stessa indole, specificatamente nelle vicinanze di esercizi pubblici, in ragione dei luoghi dove si è verificato il fatto, ha emesso 3 Daspo Urbani.
Gli ulteriori tre daspo
Inoltre sono stati emessi ulteriori 3 daspo fuori contesto nei confronti di altrettante persone impedendo, in tal modo, che all’interno degli impianti sportivi e/o delle tifoserie, si possano verificare infiltrazioni di soggetti ritenuti pericolosi. Questi provvedimenti particolarmente incisivi, prevedono, oltre al divieto di acceso in tutti gli stadi ed impianti sportivi del territorio nazionale ove si svolgono incontri calcistici altresì, il divieto di accedere, transitare e/o soffermarsi nelle vie e nelle piazze situate nelle vicinanze e adiacenze dello stadio “Provinciale” sito nel comune di Erice.
L’azione della Questura
Con i provvedimenti in questione il Questore ha inteso stigmatizzare, in chiave di prevenzione, che eventuali condotte potenzialmente pericolose sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica possano verificarsi nel corso di sana competizione agonistica, che si spera sia sempre scevra da ogni forma di violenza e disordine sociale. L’intensa attività dimostra che l’approfondimento investigativo di comportamenti penalmente rilevanti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi permette al Questore di adottare provvedimenti che tendono sempre più a arantire la sicurezza di coloro che assistono a manifestazioni sportive.