Trapani – Partono stamane 3 febbraio i lavori di riqualificazione della sede municipale di Palazzo D’Alì. La notizia è stata diffusa dall’Amministrazione Tranchida, nell’ottica di migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale della città.
L’intervento, candidato a finanziamento nella scorsa legislature, che rientra nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – M5C2, Investimento 2.1 “Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale”, ha ottenuto un finanziamento di 3.955.273,00 euro dal Ministero dell’Interno.
“Grazie ai conquistati fondi del PNRR, possiamo finalmente avviare un’opera attesa da tempo. L’adeguamento sismico, il restauro e la riqualificazione energetica dell’edificio sono interventi strategici che miglioreranno non solo la sicurezza e la funzionalità di Palazzo D’Alì, ma anche l’immagine della nostra città- sottolinea l’Assessore ai Lavori Pubblici Vincenzo Guaiana.
Cosa prevedono i lavori
I lavori prevedono l’adeguamento sismico e l’installazione dell’impianto antincendio dell’edificio storico, oltre a una serie di interventi mirati al restauro e alla manutenzione straordinaria dell’immobile, tra cui:
• Risanamento degli intonaci esterni, con la rimozione di quelli vetusti e l’applicazione di nuove finiture traspiranti e protettive.
• Restauro degli infissi esistenti, con interventi di riparazione, verniciatura e sostituzione delle persiane ove necessario.
• Miglioramento della sicurezza sismica, attraverso approfondimenti sulle condizioni strutturali dell’edificio e interventi mirati per la sua stabilità.
• Ripristino della copertura con nuova impermeabilizzazione e miglioramento del deflusso delle acque meteoriche.
• Interventi di restauro delle volte e degli elementi decorativi interni, con particolare attenzione alla Sala Sodano e agli affreschi della volta a crociera.
• Riqualificazione dello scalone di rappresentanza e dell’atrio di ingresso, con trattamenti specifici per il marmo e l’intonaco.
• Installazione di un’illuminazione scenografica del prospetto principale, per valorizzare l’edificio rispetto alla piazza antistante.
L’incarico di Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) è stato affidato all’Arch. Antonino Alestra, mentre la progettazione definitiva ed esecutiva è stata curata dallo Studio Floramo Engineering & Architecture s.r.l.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida
“Questo intervento rappresenta un passo fondamentale per la valorizzazione del nostro patrimonio storico e per il miglioramento del decoro urbano. Palazzo D’Alì è la casa dei cittadini trapanesi, il cuore istituzionale della nostra città e con questi lavori restituiremo alla comunità non solo un edificio rinnovato, sicuro e più accessibile, nel rispetto della sua identità storica, ma anche a realizzare in parte un progetto di musealizzazione che sta seguendo l’Assessore D’Ali. Si tratta di un investimento anche dal punto di vista culturale che contribuirà anche a rilanciare l’intero centro storico.”
Il progetto rappresenta un’importante occasione per la valorizzazione di Palazzo D’Alì, costruito tra il 1880 e il 1885 e oggi sede del Comune di Trapani. Questo intervento non solo garantirà la conservazione dell’edificio storico, ma contribuirà anche al miglioramento della vivibilità e della fruibilità degli spazi urbani circostanti.