1-3 a Modena, 23/09/2012 - 21/09/2013 un anno senza sconfitte esterne
Ebbene si, prima o poi doveva succedere. E’ da quel lontano 23 settembre 2012 sul campo di Chiavari contro la Virtus Entella che non vedevamo perdere ...
Ebbene si, prima o poi doveva succedere. E’ da quel lontano 23 settembre 2012 sul campo di Chiavari contro la Virtus Entella che non vedevamo perdere il nostro Trapani, solo questo ci deve rendere orgogliosi della nostra squadra e la curva lo sa’, lo dimostrano gli applausi a fine gara e il richiamo sotto la curva per i saluti . Ci abbiamo creduto fino alla fine, il pareggio era lì a portata di mano ma un bel Modena, messo tatticamente bene in campo da mister Novellino, ci ha costretti alla prima sconfitta stagionale e del 2013. Stadio Alberto Braglia, alle 13 siamo già lì, in cerca di una trattoria che ci accolga e ci riempia la pancia prima dell’inizio del match, lo stadio è a due passi dal centro, tavolata di 13 persone e via con i brindisi . Alle 14.30 entriamo senza alcun problema, siamo più che ad Empoli, oltre 200 e i messaggi degli amici e parenti ci fanno sapere che ci facciamo sentire, un gran caldo ci accoglie in curva e l’abbronzatura è assicurata . Si comincia e le azioni costruite dalle due squadre non producono azioni pericolose nei primi 20’, il Modena per lo più cerca di sfondare dalla nostra fascia destra, sfruttando i movimenti di Babacar, noi qualche lancio lungo verso la coppia di attacco Mancosu-Djuric, al 22’ sfioriamo il vantaggio con Iunco che si accentra al limite dell’area e fa partire un destro che si stampa sulla traversa. Al 31’ il Modena ci punisce con una scambio sempre sulla fascia destra tra Mazzarani e Babacar che appena entrato in area di rigore, fa partire un tiro a giro che termina sul palo lungo di sinistra di Nordi. La reazione del Trapani si concretizza con la conquista di calci d’angolo che non impensieriscono la retroguardia modenese, al 41’ rischiamo di subire nuovamente ma Garufo è bravo a rimediare un suo errore di posizione, salvando sulla linea il tentativo di Mazzarani. Dopo due minuti subiamo la seconda rete, su lancio da centrocampo tra Garufo e Pagliarulo, Babacar si presenta davanti a Nordi infilando con un rasoterra. Forse il doppio svantaggio è troppo, andiamo negli spogliatoi e al bar a riprendere le forze. Il secondo tempo vede un Trapani più attivo e propositivo, un paio di azioni sulla fascia destra con Mancosu e Garufo, al 12’ riusciamo ad accorciare le distanze con un destro di Djuric dopo un maldestro tentativo di rinvio di un difensore del Modena, palla sotto la traversa alla sinistra del portiere. La curva, che non ha mai smesso di incitare e cantare, esplode e crede nella rimonta . Al 20’ circa Boscaglia fa entrare Pacilli e Pirrone al posto di Ciaramitaro e Iunco, Gli scambi Pacilli-Garufo sulla destra mettono in difficoltà il Modena ma l’esperienza dei difensori si vede nel tenere a bada i nostri attaccanti ed in contropiede cercano di chiudere la partita. Conquistiamo delle punizioni nella trequarti avversaria ma non riusciamo ad impensierire il loro portiere . Al 35’ rischiamo di rimanere in 10 per un fallo di Pirrone che entra a gamba alta su Salifu. Il pareggio sembra essere lì nell’aria, le incursioni sulla fascia destra permettono a Nizzetto e Martinelli di provare il tiro, nulla di fatto. Ci proviamo anche con i calci d’angoli ma all’ultimo minuto il Modena mette il 3-1 con Mazzarani che beffa Nordi sul primo palo. Finisce il match e dopo quasi un anno assaporiamo il gusto amaro della sconfitta, da quel lontano 23 settembre 2012 a Chiavari. Non possiamo e non dobbiamo essere tristi, la curva ringrazia i ragazzi e li chiama a se, siamo umani ma sappiamo che questa squadra e questa società ci farà divertire ad ogni partita . Prima di uscire dal Braglia lo speaker dello stadio ci ricorda che è caduta la nostra imbattibilità dopo 286 giorni, potete immaginare che cosa gli abbiamo risposto, poteva evitarselo. Ci diamo appuntamento a Siena tra una settimana, si vocifera che saremo 500, speriamo sia cosi, martedì intanto incontriamo il Cesena in notturna, riempite il provinciale e che sia una festa come contro la Reggina. Sulla multa di 1.500,00 alla società Trapani Calcio per avere suoi sostenitori, al 28° del secondo tempo, rivolto un coro di disapprovazione all'indirizzo di un calciatore avversario, durante la sostituzione di Babacar ci sembra esagerata, nessun coro offensivo è partito dalla curva, solo due ragazzini sono stati prontamente ripresi immediatamente ai primi buu. E adesso tutti i coro ALE’, ALE’ GRANATA ALE’, ALE’ GRANATA VINCI DAI NON TI LASCIAMO MAI http://www.youtube.com/watch?v=1aBFDHf518g
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